Il Cammino d'Abruzzo, 700 km a piedi nel cuore dell'Abruzzo
Nasce nel 2017 dall'idea di Orietta D'Armi, folle e vulcanica camminatrice, che insieme ad un gruppo di amici innamorati della loro regione e uniti dalla passione per il cammino lento, ecologico e sostenibile, decidono di cominciare a scoprire, camminando, i molti tratturi presenti sul territorio che collegano un borgo all'altro.
Nasce cosi il desiderio di scoprire tutti i paesi dell'entroterra abruzzese che potevano essere collegati camminando per le campagne circostanti.
Ogni borgo e' affascinante e si contraddistingue dall'altro anche se a distanza ravvicinata. PerchĂŠ non farli conoscere al mondo intero ?

Nel 2020 ci uniamo per dare vita all'associazione denominata Abruzzo a piede libero con l'intento di ricollegare tutti i tratturi e le stradine secondarie in un unico percorso ad anello e.... ci siamo riusciti!!!
L'associazione promuove il territorio abruzzese attraverso il turismo lento riscoprendone le bellezze artistiche e naturalistiche, la storia, la cultura e le tradizioni che lo contraddistinguono (artigianato, mestieri, canti e balli popolari, arte ed arte culinaria).
Il percorso individuato e tracciato prende il nome di Il Cammino d'Abruzzo.

Il Cammino d'Abruzzo tocca 71 comuni abruzzesi, si estende per circa 700 km nel territorio regionale ed è progettato e curato dall’Associazione di Promozione Sociale “Abruzzo a Piede Libero”.
È un circuito ad anello, da percorrere in senso antiorario, dove paesaggi mozzafiato fanno da cornice a tutta la storia del popolo abruzzese. Attraversa sentieri collinari, montani e costieri passando per borghi, frazioni, comuni e coinvolge le 4 città capoluogo: L'Aquila, Chieti, Teramo e Pescara. Successivamente l'intento è quello di coinvolgere tutti i comuni d'Abruzzo creando varianti che, in modo capillare, raggiungano altri borghi del territorio.

Alla scoperta di 700 km di meraviglie.
Il percorso che collega tutti i comuni interessati... inizia da Pescara risalendo la costa e poi l'entroterra teramano, per poi rientrare attraverso un sentiero boschivo di una bellezza straordinaria sui paesi dell'area Vestina. Varcare le alte colline di Forca di Penne per immergersi nel vasto territorio Aquilano ed in tutta la suggestiva Vallata subequana per poi concludere, attraverso sentieri e tratturi, il viaggio sul territorio chietino e portare i viandanti sulla suggestiva costa dei trabocchi. Il cammino si concluderĂ  a Pescara chiudendo l'anello.
La divisione in tappe, comunque, ci permette di iniziare e concludere il cammino da dove vogliamo.
Il Cammino d'Abruzzo tocca, inoltre, i parchi del territorio regionale: il Parco Nazionale d'Abruzzo, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale della Majella, il parco Regionale Velino-Sirente e attraversa numerose oasi e riserve naturalistiche: Riserva naturale dei Calanchi di Atri, area marina protetta Torre del Cerrano a Pineto, riserva del Borsacchio a Roseto, Riserva naturale e oasi del WWF lago di Penne, Riserva regionale Voltigno e Valle d’Angri, Riserva regionale Gole del Sagittario ad Anversa, Riserva regionale lago di San Domenico e lago Pio a Villalago, Area Faunistica dell’orso bruno a Palena, Parco fluviale delle Acquevive a Taranta Peligna, Riserva e oasi di Serranella, Riserva naturale Pineta dannunziana a Pescara.

Uniti in un ideale "girotondo" i cittadini d'Abruzzo si preparano ad accogliere i viandanti che hanno voglia di scoprire un territorio unico al mondo dove il mare e la montagna si guardano a vicenda. Suddiviso in 37/39 tappe, può essere percorso a piedi o in mountain bike e su alcune tratte Il Cammino d'Abruzzo, anche da coloro che hanno disabilità motorie con l'ausilio di joilette.
L'intento è quello di promuovere il patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del territorio attraverso lo strumento del turismo lento, stimolando la visita attenta e responsabile del viandante e sensibilizzando le comunità residenti verso una piÚ completa attivazione delle risorse locali.
Il Cammino d'Abruzzo, come strumento per la promozione del territorio abruzzese, è inoltre un mezzo per incrementare l'economia delle piccole imprese presenti con l’auspicio di portare vitalità ai numerosi borghi e comuni attraversati; i molti borghi e comuni che stanno, purtroppo, subendo il fenomeno dello spopolamento.
L'Abruzzo è una regione dal rilevante valore ambientale ed Il Cammino d'Abruzzo rappresenta un volano irrinunciabile per far conoscere le nostre meraviglie al mondo intero!!!

...a piede libero!

AREA DEL PROGETTO

I NOSTRI PRIMI PASSI


I cammini strumento di promozione Convegno 2020

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Alto patrocinio della Regione Abruzzo News 2022

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Protocollo d'intesa firmato! News 2022

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Le sentinelle del Cammino d'Abruzzo News 2022

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La segnaletica del Cammino d'Abruzzo News 2022

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