IL PERCORSO
Le meraviglie di un territorio incontaminato
Lettera al viandante
Caro viandante ti chiederanno: quanti chilometri hai fatto? Quanto pesava il tuo zaino?
Hai usato il contapassi? Che App hai scaricato?
E tu, caro viandante a queste domande non saprai rispondere perché sarai stato impegnato ad osservare i colori e le foglie degli alberi, il colore e la luce del mare, a sentire la freschezza dell'acqua che hai bevuto alle fonti. Sarai stato impegnato a percepire gli odori della terra, a respirare l'aria, a guardare gli infiniti panorami della terra d'Abruzzo.
Ti ricorderai di chi ti ha salutato con entusiasmo, di chi ti ha affiancato ed ha regolato il suo passo con il tuo. Delle salite che ti hanno afflitto e delle discese che ti hanno rincuorato.
Ti ricorderai della bellezza che ti ha avvolto in ogni percorso, del calore che hai trovato nei borghi che hai attraversato.
Ti ricorderai di come ti hanno accolto gli abruzzesi, del loro cuore forte e gentile, del loro "benvenuto" detto con il sorriso di chi ha piacere di ricevere il forestiero.
Ti ricorderai di tutta la bellezza di un Abruzzo che ti ha regalato panorami mozzafiato!
I passi, i chilometri, il dislivello, il tempo di percorrenza..... roba da sportivi!!
A te, caro viandante, resterà il " senso del cammino", la pace interiore che hai provato sui sentieri, l'entusiasmo di essere stato il protagonista. Resteranno le molteplici sensazioni provate, l'incertezza e la sicurezza, la fatica ed il coraggio, la gioia per avercela fatta quando pensavi di mollare, la consapevolezza della tua forza.
E ti ricorderai per sempre di chi ti ha suggerito la strada, di chi ti ha accolto con il cuore e di tutti i sorrisi che ti hanno donato. Ti ricorderai, quando avrai finito il cammino, di una terra che aspetta il tuo ritorno...
a piede libero!!!
STORIA DI UN CAMMINO
Le emozioni di un'esperienza unica